Prodotta secondo il tradizionale metodo usato a Gragnano, lenta essiccazione a bassa temperatura, per esaltarne il sapore ed assorbire i sughi.
Prodotta secondo il tradizionale metodo usato a Gragnano, lenta essiccazione a bassa temperatura, per esaltarne il sapore ed assorbire i sughi.
Prodotto a Gragnano, la capitale della pasta a sud di Napoli, il sigillo di qualità I.G.P (Protected Geographical Indication) è stato assegnato ai sette storici produttori di pasta della città utilizzando processi produttivi ancestrali.
Prodotta secondo il tradizionale metodo usato a Gragnano, lenta essiccazione a bassa temperatura, per esaltarne il sapore ed assorbire i sughi.
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Prodotto a Gragnano, la capitale della pasta a sud di Napoli, il sigillo di qualità I.G.P (Protected Geographical Indication) è stato assegnato ai sette storici produttori di pasta della città utilizzando processi produttivi ancestrali.
Prodotta secondo il tradizionale metodo usato a Gragnano, lenta essiccazione a bassa temperatura, per esaltarne il sapore ed assorbire i sughi.
Prodotta secondo il tradizionale metodo usato a Gragnano, lenta essiccazione a bassa temperatura, per esaltarne il sapore ed assorbire i sughi.
Prodotta secondo il tradizionale metodo usato a Gragnano, lenta essiccazione a bassa temperatura, per esaltarne il sapore ed assorbire i sughi.
Rappresenta una delle tante varianti di maccheroni, la cui origine non è legata alla certezza di una particolare regione, ma è molto probabile che sia la Campania.
Prodotta secondo il tradizionale metodo usato a Gragnano, lenta essiccazione a bassa temperatura, per esaltarne il sapore ed assorbire i sughi.
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Prodotto a Gragnano, la capitale della pasta a sud di Napoli, il sigillo di qualità I.G.P (Protected Geographical Indication) è stato assegnato ai sette storici produttori di pasta della città utilizzando processi produttivi ancestrali.
Queste paste ti fanno sentire in vacanza, in un ristorante affacciato sul mare, con un piatto di pasta condito con calamari, cozze, gamberi, vongole, gusci e polpi freschi e fragranti.
Il termine ("Paccheri" in napoletano significa "schiaffo") potrebbe richiamare il rumore, che evoca uno schiaffo, causato dalla salsa quando condisce questo tipo di pasta.